Recensione
Skoda Superb Combi 280 CV
Già dal 2009, Skoda offre una versione “break” della sua ammiraglia Superb. Da allora ha venduto più di 200.000 unità in tutto il mondo, pari a circa il 35% delle vendite totali della Superb. Incuriositi dalla versione ammiraglia da 280 CV, abbiamo provato di guida la nuova Skoda Superb Combi.
Modello top con potenza di 280 CV
La nuova Skoda Superb Combi è disponibile con cinque motori a benzina da 125 CV a 280 CV e tre motori diesel da 120 CV a 190 CV. Abbiamo fatto un’escursione con il modello top di gamma con una potenza di 280 CV. È dotata di un motore turbo TSI a benzina con una cilindrata di 1.984 cc e quattro cilindri. È disponibile solo in combinazione con il cambio automatico DSG a sei rapporti e la trazione integrale permanente (4×4). In condizioni di guida normali e con un carico leggero, la potenza va principalmente all’asse anteriore. Le ruote posteriori vengono innestate quando necessario per rendere praticamente impossibile la perdita di aderenza. Questo blocco sostituirà il 3.6 FSI V6 da 260 CV. Un esempio intelligente di ridimensionamento. Questa Superb passa da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi e ha una velocità massima di 250 km/h. Il prezzo base della Skoda Superb Combi Ambition con 280 CV è di 39.820 euro.
Confortevole e spazioso
Spazio e comfort sono sempre stati importanti per la Superb Combi. L’ultima generazione è stata quindi ulteriormente sviluppata, tra l’altro, anche in queste aree. Rispetto al modello precedente, la Superb è diventata più spaziosa, sia nella parte anteriore che in quella posteriore. Anche il bagagliaio è aumentato di volume, con una capacità di 660 litri.
Anche in termini di comfort, la nuova Superb offre numerose opzioni. Questo include il Dynamic Chassis Control (DCC) con Driving Mode Select. È inoltre possibile optare per un tetto panoramico in vetro opzionale e per un sistema di climatizzazione completamente aggiornato che include il controllo del clima a 3 zone. È inoltre possibile chiudere la custodia elettronicamente con un pulsante o aprirla spostando il piede sotto il paraurti posteriore. Per la prima volta, su questo modello è possibile montare anche una telecamera per la retromarcia e il freno di stazionamento elettronico è di serie. Personalmente, però, abbiamo già trovato la funzione Lane Assist una delle migliori che abbiamo sperimentato finora. L’auto rileva le linee della strada molto rapidamente e anche lo sterzo è preciso.
Per la prima volta, inoltre, è possibile associare la Superb a uno smartphone e utilizzare una serie di app attraverso lo schermo del sistema di infotainment. Tramite l’applicazione Skoda Media Command, è possibile utilizzare un ipad per controllare il sistema di infotainment dal sedile posteriore.
Sistemi di assistenza alla guida
La nuova Skoda Superb Combi è disponibile con numerosi sistemi di assistenza alla guida di serie o opzionali. L’ESC con funzione anti-multicrash è quindi di serie. Questo sistema garantisce che l’auto si fermi dopo un incidente e non continui a muoversi. In questo modo è possibile evitare un secondo incidente. La Superb è disponibile anche con Front Assist. Questo sistema avvisa il conducente quando sta per verificarsi un incidente. Se necessario, frena anche l’auto per ridurre l’impatto di una collisione. Sicuramente ci sono molti incidenti in cui il conducente si è addormentato. Con l’avviso al conducente, il sistema monitora il comportamento di guida del conducente e, se necessario, lo invita a riposare. Una novità per la combi è il sistema Blind Spot Detect. Questo sistema segnala eventuali veicoli nell’angolo cieco quando il conducente vuole cambiare corsia.
Conclusione
La nuova Superb Combi è bella fuori e ben rifinita dentro. È al passo con i tempi e dispone di numerosi sistemi innovativi di assistenza alla guida. In effetti, la funzione Lane Assist è una delle migliori varianti di questo sistema che abbiamo già testato. Con i suoi 280 CV, la versione top della Superb Combi avanza senza problemi, solo che il suono non è forse il più entusiasmante che abbiamo mai sentito.

Johan De Haes
Test driver