Recensione
BMW X1
La prima generazione della BMW X1, che ha reso felici oltre 730.000 proprietari, è stata recentemente sostituita dalla seconda generazione. Non si tratta di un lifting, ma di un aggiornamento con un look sensibilmente nuovo, più spazio interno e motori di ultima generazione. Abbiamo effettuato il test con la X1 xDrive25i.
Aspetto più gradevole
Personalmente, riteniamo che la seconda generazione della X1 sia molto più bella. Inoltre, ha un aspetto più simile a quello di un vero e proprio SUV (SAV), con un look più robusto e linee diverse rispetto al suo predecessore. Riconosciamo i tratti della X5, che di per sé è anche un bell’aspetto. Rispetto alla prima generazione, la nuova X1 è cresciuta notevolmente anche in altezza, di circa 53 mm. I vantaggi includono una maggiore sensazione di spazio all’interno. Anche all’interno, la posizione di seduta sia anteriore che posteriore è stata rialzata, offrendo agli occupanti anteriori e posteriori una migliore visuale della strada.
Motorizzazioni
È possibile ordinare la seconda generazione della BMW X1 in 4 motorizzazioni a benzina. La versione di base è la sDrive18i a trazione anteriore con 136 CV a partire da 30.000 euro. È inoltre possibile optare per una sDrive20i con 192 CV a partire da 36.200 euro.
Se cercate una X1 con trazione integrale, c’è la xDrive20i, anch’essa con 192 CV e a partire da 38.250 euro. La versione top è la xDrive25i con 231 CV e un prezzo base di 46.000 euro. Solo sulla sDrive18i è possibile scegliere tra il cambio manuale e lo Steptronic. Tutti gli altri modelli a benzina sono dotati di cambio automatico Steptronic o Sport.
Nella gamma diesel, troviamo sei tipi di motore e molte scelte di trazione anteriore (sDrive) o trazione integrale intelligente (xDrive). La versione di base è la sDrive16d con 116 CV. È disponibile solo con cambio manuale e costa 30.250 euro. Si può scegliere tra una sDrive18d da 150 CV a 32.500 euro e una sDrive20d da 190 CV a 35.250 euro. È possibile scegliere queste due versioni in versione manuale, Steptronic o automatica sportiva. A trazione integrale, la xDrive18d con 150 CV è la versione base. Per questo, è necessario sborsare almeno 34.500 euro. Inoltre, è disponibile una xDrive20d con 190 CV per 37.450 euro o la versione top, la xDrive25d con 231 CV. Quest’ultima è disponibile a partire da 43.600 euro. È possibile scegliere le versioni 18d e 20d con cambio manuale, Steptronic o automatico sportivo. La 25d è disponibile solo con Steptronic o automatico sportivo.
BMW X1 xDrive25i
La seconda generazione della BMW X1 ci è stata presentata attraverso una prova di guida con la X1 xDrive25i. Questa è la versione a benzina, più aggressiva. Al suo interno si trova un motore a benzina BMW TwinPower con una capacità di 1998 cc distribuiti su quattro cilindri in linea. Questo motore produce 231 CV e 350 Nm di coppia. La velocità massima è di 235 km/h e questa X1 scatta da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi. Il cambio Steptronic è fluido e dispone di un totale di otto marce.
Head-Up Display
Con l’arrivo della seconda generazione della BMW X1, ora è possibile scegliere di dotarla anche di un Head-Up display opzionale (+850 euro). L’aspetto decisamente positivo è che l’immagine non viene proiettata su uno schermo intermedio, ma sul parabrezza. Il conducente vedrà le immagini proiettate a circa 2,3 m davanti all’auto e potrà quindi tenere sempre lo sguardo sulla strada. Si ottiene quindi una bella immagine a colori che include la velocità corrente, le indicazioni della navigazione e gli avvisi dei sistemi di assistenza alla guida.
Finiture di alta qualità
All’interno, la BMW X1 sembra molto spaziosa per un’auto di queste dimensioni. Anche dal punto di vista delle finiture, l’auto è di alta qualità e di livello superiore. La nostra vettura di prova era tutt’altro che una versione base nuda, ma era ricca di optional e pacchetti. Così ci siamo seduti su sedili sportivi in pelle, girando un volante sportivo M. Siamo immersi nella luce naturale grazie al monumentale tetto panoramico traslucido. Anche il sistema di navigazione plus contribuisce a creare un look premium.
Conclusione
Per quanto ci riguarda, l’ultima generazione della BMW X1 ha un aspetto eccellente e molto più nitido rispetto alla prima generazione. Pur essendo il modello di base della gamma Sports Activity Vehicle (SAV), l’auto si sente tutt’altro che piccola all’interno. Anche a livello di finiture, questa X1 si distingue per i voti alti.

Johan De Haes
Test driver