Johan De Haes
Test driver
Il NIO ET5 Touring sfida l’ordine prestabilito con specifiche tecniche da urlo. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4 secondi, questo break elettrico offre prestazioni finora riservate alle auto sportive pure. Ma, come sappiamo, la velocità pura in rettilineo non equivale al piacere di guida. La nostra missione oggi è scoprire se l’ET5 Touring è più di un semplice velocista. In questa ampia prova sul campo, scopriamo qual è l’autonomia reale in condizioni quotidiane, in Belgio, e se il NIO delude dove conta davvero.
L’auto in prova è la versione Long Range con la batteria più grande da 100 kWh lordi (90 kWh netti utilizzabili), che promette un’autonomia di 560 km. Sarà disponibile a partire da 70.750 euro. Il motore elettrico produce 490 CV, è dotato di trazione integrale e accelera da 0 a 100 km/h in 4 secondi. La velocità massima è di 200 km/h.

Quando si spinge al massimo il NIO ET5 Touring, l’autonomia logicamente diminuisce. In autostrada, a velocità di circa 120 km/h e con temperature di circa 15 gradi, il consumo oscillava tra 17,2 e 19,4 kWh per 100 chilometri. Ciò si traduce in un’autonomia stimata tra i 523 km e i 464 km.

Quando ci spingiamo al limite sulle strade interne delle Ardenne e iniziamo una guida davvero sportiva, il consumo sale a 21 kWh per 100 km. In questo scenario, l’autonomia minima stimata è di 429 km. Si tratta di un’autonomia molto utilizzabile e accettabile anche nelle condizioni di guida più impegnative, sfruttando appieno l’impressionante potenza.

Tuttavia, l’ET5 Touring ha anche ottenuto risultati sorprendenti in termini di efficienza. Nella guida più silenziosa, soprattutto nel traffico cittadino e nella guida tranquilla su strade extraurbane, il NIO ha raggiunto valori di consumo eccezionalmente bassi. Dopo un viaggio nel traffico cittadino, abbiamo registrato un consumo di soli 14,1 kWh per 100 chilometri. Va notato, tuttavia, che ho potuto guidare tranquillamente in città, senza ingorghi significativi. In base alla capacità utile di 90 kWh, l’autonomia stimata è di 638 km. Anche durante una tranquilla guida sulle strade interne delle Ardenne, il consumo è sceso a 14 kWh, pari a un’autonomia stimata di circa 643 km. In questo modo, il NIO ET5 Touring supera il valore ufficiale WLTP di 560 km nella vita reale, un risultato sorprendente che dimostra l’efficienza della sua batteria molto capiente.
La NIO ET5 Touring è un’auto dai molti contrasti. All’esterno si distingue per una linea di design sportiva e accattivante. A mio avviso, è al livello di una BMW Serie 3 Touring in termini di estetica. Il carattere sportivo è enfatizzato dall’aspetto del diffusore, dallo spoiler sul tetto e dalle maniglie delle porte incassate. L’unico inconveniente estetico è la “gobba” sopra il parabrezza, che ospita le telecamere e il sensore Lidar. È funzionale, ma “presente”.
Nell’abitacolo spiccano i materiali, con un mix di tessuto dall’aspetto scandinavo sui pannelli delle portiere e di pelle sintetica sui sedili. In questo caso ci manca la sensazione premium della vera pelle. L’abitacolo è dotato di due schermi rettangolari generici non perfettamente integrati, ma il software è veloce, intuitivo e funziona in modo eccellente. La posizione di seduta è alta e offre un’ottima visibilità, simile a quella di una Tesla. Le sospensioni sono confortevoli, anche se nella parte posteriore dell’auto in prova si avvertivano alcuni scricchiolii. Il più grande inconveniente durante la guida è il Pilot Assist: il sistema è troppo invadente quando si cambia corsia, con il volante che lavora contro di esso, e il cruise control adattivo a volte frena troppo presto. Il lato positivo, tuttavia, è la possibilità di personalizzare le impostazioni di guida, tra cui la frenata rigenerativa e la precisa telecamera a 360° per il parcheggio.
Non ho fatto un test di ricarica, ma posso dire che la ricarica in CA va a una velocità di 11 kW. La ricarica in corrente continua è di 125 kW o 180 kW. La batteria è disponibile in due versioni con diverse velocità di carica massima. La ricarica rapida dal 10% all’80% richiede rispettivamente 40 o 26 minuti.
Qual è la conclusione di questa lunga prova sul campo? La NIO ET5 Touring è un’auto ricca di contrasti. Da un lato, c’è un’accelerazione impressionante e un design moderno e fresco. È veloce e il consumo di carburante, combinato con la batteria molto capiente, è al top. In questo modo si raggiunge un’autonomia minima di circa 429 km. Questo per la guida sportiva e i viaggi in autostrada. In città, senza traffico intenso o su strade extraurbane, ho raggiunto un’autonomia di circa 643 km, addirittura superiore al valore WLTP. Cifre davvero impressionanti. Ho trovato positive anche le numerose opzioni per personalizzare le impostazioni di guida, la posizione di seduta con una buona visione d’insieme e l’ampio tetto panoramico. Abbiamo effettuato il test a novembre, con temperature ragionevolmente miti di circa 15 gradi e con tempo asciutto. 
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